L'ultimo turno

Durante un turno di notte difficile in un reparto sovraffollato e a corto di personale, l’infermiera Floria affronta con professionalità e dedizione ogni emergenza, prendendosi cura di tutti i pazienti, nonostante la crescente pressione e la corsa contro il tempo.


Caravan

Presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard e poi al Giffoni Film Festival, il film è co-prodotto da Tempesta (La chimera; Maria Montessori) e girato in gran parte tra Emilia-Romagna e Calabria. Ester, una madre esaurita, fugge da una festa con il figlio David, affetto da disabilità intellettiva e, rubando un camper, intraprende con lui un viaggio on the road sulle strade secondarie dell’Italia. L’incontro con Zuza, una ragazza senza fissa dimora, cambierà le loro vite, legando sempre più i tre girovaghi in un intenso rapporto affettivo fuori dagli schemi. Caravan è più di un road movie: è un atto di ribellione contro i ruoli imposti, un inno a prendersi il diritto di vivere e di amare anche quando tutto sembra perduto.


Frammenti di luce

Quando frammenti di luce irrompono in una lunga giornata estiva in Islanda... Da un tramonto all’altro, Una, giovane studentessa d’arte, incontra l’amore, l’amicizia, il dolore e la bellezza.


Tutto quello che resta di te

Cisgiordania, 1988. Un adolescente palestinese si unisce con determinazione alle proteste locali contro i soldati israeliani. Improvvisamente la scena si blocca e, con fervore e angoscia dipinti sul volto, la madre si rivolge a noi – testimoni dei capitoli bui del secolo scorso e di questi giorni – per iniziare a raccontare la storia: sette decenni nella vita di una famiglia sradicata, a partire dal 1948, quando le organizzazioni paramilitari sioniste espulsero più di 700.000 palestinesi dalle loro case.
Una cronaca epica della lotta di una famiglia per rimanere unita e preservare la propria dignità di fronte a forze più potenti che abbraccia gli ultimi 80 della storia della Palestina. Una condivisione del significato di “identità palestinese” raccontato con saggezza ed emozione che tocca il cuore intensamente.


The Shrouds - Segreti Sepolti

Rimasto vedovo di Becca da quattro anni, Karsh ha faticosamente trovato il modo di elaborare il lutto, benché in maniera peculiare. Grazie ai suoi ingenti mezzi finanziari ha fondato una società, GraveTech, che fabbrica sudari speciali, che permettono di riprendere con videocamere i defunti e di farli osservare post mortem ai congiunti attraverso un dispositivo elettronico. Soprattutto Karsh può così osservare Becca in ogni momento, anche da morta. Così facendo, scopre un’anomalia nelle ossa di Becca, come se queste stessero mutando sottoterra. Nel frattempo il cimitero GraveTech dove è sepolta Becca subisce un atto di vandalismo e di hacking informatico, apparentemente riconducibile a un gruppo di ecoterroristi islandesi. Maury, cognato di Karsh, e Terry, sua ex moglie e sorella di Becca, identica a lei tranne per carattere e acconciatura, pensano che siano coinvolti servizi segreti russi e cinesi, interessati alle potenzialità strategiche offerte dai sistemi GraveTech.


Enzo

Enzo ha sedici anni e vive con la famiglia in una lussuosa villa affacciata sul mare, nel Sud della Francia. È cresciuto nel benessere, nell’agio e tra le aspettative affettuose, ma pressanti, dei genitori. Dotato di una spiccata sensibilità artistica e umana, spinto dal desiderio di sentirsi utile in un mondo che lo fa sentire impotente davanti alle ingiustizie, decide di abbandonare la scuola e iniziare un apprendistato da muratore in un cantiere locale. Nel tumulto dell’adolescenza, lontano dal futuro brillante progettato per lui, trova nella fatica del lavoro manuale e nell’umanità dei colleghi una nuova prospettiva sull’amore, sull’amicizia e su cosa significhi davvero appartenere a una famiglia.


Quir - A Palermo love story

A Palermo c’è un negozio diverso da tutti gli altri che si chiama Quir, un luogo d’amore che sfida ogni convenzione. I proprietari sono Massimo e Gino, insieme da quarantadue anni, forse la coppia queer più longeva d’Italia. Il loro piccolo negozio di pelletteria dove si accoglie, si confessa e si cura è diventato un importante punto d’incontro della locale scena LGBTQI+ che lotta per i propri diritti in una Sicilia ancora roccaforte della cultura patriarcale.


Pomeriggi di solitudine

Il regista catalano entra nell’arena per descrivere lo sfarzo e la brutalità della corrida in un documentario sul giovane e carismatico torero originario del Perù, Andrés Roca Rey. Immersione ipnotica e sensoriale in uno degli spettacoli più duri e violenti dei nostri tempi, una rappresentazione monumentale della persistenza del primitivo nel presente, un rituale di violenza che vede la tecnica contro l’istinto, l’uomo contro la bestia.


You’ll Never Find Me – Nessuna via d’uscita

Patrick, un uomo strano e solitario, vive in una casa mobile nella parte più remota di un campeggio isolato. Dopo lo scoppio di un violento temporale, una misteriosa giovane donna si presenta alla sua porta in cerca di riparo dal maltempo. All’interno della casa iniziano a verificarsi eventi sempre più innaturali, spingendo un Patrick già paranoico in uno stato di inquietudine ancora più profondo. Più la notte avanza e più la giovane donna scopre cose su Patrick, più le risulta difficile andarsene. Presto inizia a mettere in dubbio le intenzioni di Patrick, mentre Patrick inizia a dubitare della propria sanità mentale…


Unicorni

Lucio (Edoardo Pesce), conduttore di una nota trasmissione radiofonica, spigliato, brillante e dalle idee progressiste, è sposato con la bella Elena (Valentina Lodovini), insicura ed emotivamente dipendente del marito. I due hanno un’armoniosa famiglia allargata (che include la prima moglie ed una figlia di Lucio) ed un unico figlio: Blu (Daniele Scardini), 9 anni, che adora vestirsi da femmina, ed è libero di farlo, col permesso di mamma e papà, solo quando è a casa. In occasione della recita scolastica, però, il bambino vuole a tutti i costi indossare il costume della Sirenetta: i suoi genitori, divisi tra il desiderio di assecondarlo e quello di proteggerlo, saranno i primi a dover riconsiderare la loro apertura mentale e a intraprendere un percorso di consapevolezza e accettazione, in cui saranno accompagnati da un gruppo eterogeneo di coppie di “Genitori Unicorni”, guidato da un’accogliente psicologa (Michela Andreozzi).